Era impegnato in lavori di ristrutturazione in una delle palazzine popolari di Corso Vittorio Emanuele. Stava smontando l'impalcatura quando, per ragioni ancora da appurare, ha perso l'equilibrio. Un volo di quattro metri, il micidiale urto contro una spessa barra in ferro. È morto così Domenico Vecchione, sessantenne operaio di Faibano. Inutili sono stati i tentativi di rianimazione del personale medico del 118.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Marigliano, agli ordini del Maresciallo Raffaele Di Donato, la polizia municipale e la protezione civile di Marigliano.
